Martedì 27 Gennaio 2015 - ore 17:30 - Auditorium della Fondazione Abenaim - Una famiglia ebrea e le leggi razziali
Presentazione del volume
Interverranno, con l’autore Umberto Abenaim:
Rav. David Elia Sciunnach, rabbino capo di Parma
Carla Antonini, direttrice Isrec Piacenza
Letture di Romano Gromi
Introduce il presidente della Fondazione Massimo Toscani
Interventi musicali del Gruppo Muzicobando
Questo libro, un piccolo “lessico famigliare”, scritto da Umberto Abenaim, ci riporta con il suo racconto nel cuore dell’Italia ebraica. Quell’Italia ripudiata nel periodo 1938-1945 da un governo che condannò gli ebrei all’umiliazione di vedersi dipinti sui giornali come malfattori, alla mortificazione di essere radiati dall’esercito, alla disperazione di non poter continuare il proprio lavoro.
(Dalla prefazione di Liliana Picciotto, storica del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea)
La narrazione del figlio-autore non esce dalla penna di un letterato. Nutritasi nello scavo nei ricordi, nelle conversazioni e negli archivi di famiglia, sembra piuttosto sorgere dal bisogno di confrontarsi con il racconto paterno della persecuzione subita - racconto tanto tardivo negli anni, quanto per ciò stesso più carico di significati. Soprattutto, sebbene in modo implicito, si misura con il problema dell’identità ebraica da una prospettiva non solo culturale e religiosa, ma biografica, famigliare, esistenziale.
(Dall’introduzione di Carla Antonini, direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Piacenza)
|